L'hanno fatto tutti... e io chi sono, la taralla della situazione? :-D
Ecco dunque a voi la mia versione ;-)
Per il brownie al cioccolato:
200 g ciccolato fondente
50 g burro
50 g farina
50 g zucchero
2 cucchiaini di lievito per dolci
2 uova
Fondere insieme burro e cioccolato e lascir intiepidire. Montare le due uova intere con lo zucchero, unirle al composto di cioccolato e setacciarvi la farina col lievito.
Per il cheesecake:
250 g di ricotta
250 g di mascarpone
1 uovo
2 cucchiai di farina
3 cucchiai di zucchero
1 bustina di vanillina
Montare l'uovo intero con lo zucchero e la vanillina, quindi aggiungere la ricotta ed il mascarpone ed incorporare bene.
Imburrare una teglia e versarvi i due composti a cucchiaiate alternando i colori. Cuocere a 180° per 20 minuti: deve restare morbido e non assolutamente asciutto.
Com'era? In mez'ora ne sono spariti i 3/4, giudicate voi :-D
La foto non sono riuscita a farla, ma online ne ho trovata una che rende perfettamente l'idea di come mi é venuto :-)
Thanks to Tralee5-Allrecipes
sabato 6 dicembre 2008
martedì 2 dicembre 2008
Margherite di Stresa
Daniele impazzisce per la pastafrolla, e ieri sera al super aveva fatto gli occhi dolci ad un pacchetto di canestrelli.. NON SIA MAI DETTO che me ne vada via per 5 giorni lasciandolo con dei biscotti farlocchi! Quindo dopo cena mi sono messa all'opera ^__^
Un GRAZIE smisurato a Pinella per queste deliziose margherite, friabili, delicate... un sogno!
Ingredienti:
250 gr di burro
120 gr di zucchero a velo
la scorza grattugiata di 1/2 limone
un pizzico di sale
4 tuorli di uovo sodo tritati finemente e passati al setaccio
200 gr di fecola di patate (non l'avevo, ho usato la frumina)
200 gr di farina 00
zucchero a velo per decorare
Procedimento
Tagliate il burro a dadi e lasciatelo riposare almeno mezz'ora, deve essere morbido ma non sciolto. Nel frattempo rassodate i tuorli tuffandoli in acqua in piena ebollizione e lasciandoli cuocere per 5 minuti (gli albumi io li congelo per utilizzarli poi in altre preparazioni). Lavorare velocemente con una forchetta il burro e lo zucchero a velo, quindi amalgamare anche i tuorli setacciati ed un pizzico di sale. Setacciare insieme fecola e farina ed incorporarli al composto, aggiungendo anche la scorza di limone. Lavorare il tutto velocemente per non scaldare troppo l'impasto, quindi lasciarlo riposare in frigo per una mezz'ora. Quindi stenderlo abbastanza alto e ritagliarlo con gli appositi stampini; cuocere a 180 per non piú di 10 minuti, le margherite devo essere appena dorate ed ancora morbidine.
Fate raffreddare e innevate con zucchero a velo. Semplicemente... divine :-)
Un GRAZIE smisurato a Pinella per queste deliziose margherite, friabili, delicate... un sogno!
Ingredienti:
250 gr di burro
120 gr di zucchero a velo
la scorza grattugiata di 1/2 limone
un pizzico di sale
4 tuorli di uovo sodo tritati finemente e passati al setaccio
200 gr di fecola di patate (non l'avevo, ho usato la frumina)
200 gr di farina 00
zucchero a velo per decorare
Procedimento
Tagliate il burro a dadi e lasciatelo riposare almeno mezz'ora, deve essere morbido ma non sciolto. Nel frattempo rassodate i tuorli tuffandoli in acqua in piena ebollizione e lasciandoli cuocere per 5 minuti (gli albumi io li congelo per utilizzarli poi in altre preparazioni). Lavorare velocemente con una forchetta il burro e lo zucchero a velo, quindi amalgamare anche i tuorli setacciati ed un pizzico di sale. Setacciare insieme fecola e farina ed incorporarli al composto, aggiungendo anche la scorza di limone. Lavorare il tutto velocemente per non scaldare troppo l'impasto, quindi lasciarlo riposare in frigo per una mezz'ora. Quindi stenderlo abbastanza alto e ritagliarlo con gli appositi stampini; cuocere a 180 per non piú di 10 minuti, le margherite devo essere appena dorate ed ancora morbidine.
Fate raffreddare e innevate con zucchero a velo. Semplicemente... divine :-)
lunedì 1 dicembre 2008
Incredibile dolce magico al cioccolato
Ho scoperto questa ricetta un paio di mesi fa ed ero curiosa di provarla, cosí ieri ho colto l'occasione di un invito a cena per cimentarmi. É una torta di sicuro effetto! Per la ricetta e l'esecuzione vi rimando al sito di marble dove trovate anche qualche foto del passo-passo. Io ho solo aggiunto una decorazione fatta col caramello :-)
Purtroppo la digitale era scarica ed il cellulare non ha reso giustizia uff -__-
Ed ecco il mio dolce magico:
Purtroppo la digitale era scarica ed il cellulare non ha reso giustizia uff -__-
Ed ecco il mio dolce magico:
mercoledì 26 novembre 2008
Torta di mele all'olio
Ho spulciato un po' di ricette per cercare una torta di mele che non contenesse burro, visto che intendevo regalarla ai suoceri che devono stare attenti al colesterolo :-)
Ingredienti:
3 mele
3 uova
300 g di farina 00
200 g di zucchero
100 g di olio di semi
1/2 bustina di lievito
una spolverata di cannella
1/2 limone
zucchero a velo per guarnire
Procedimento:
Tagliare le mele a tocchetti e spruzzarle col limone. Sbattere le uova intere con lo zucchero, quindi aggiungervi l'olio e setacciarvi la farina col lievito e la cannella. Incorporare le mele e versare in una tortiera (imburrata e infarinata se non antiaderente). Cuocere per 25-30 minuti a 180°. Quando é fredda, spolverizzarla con zucchero a velo. Semplicissima :-)
Ingredienti:
3 mele
3 uova
300 g di farina 00
200 g di zucchero
100 g di olio di semi
1/2 bustina di lievito
una spolverata di cannella
1/2 limone
zucchero a velo per guarnire
Procedimento:
Tagliare le mele a tocchetti e spruzzarle col limone. Sbattere le uova intere con lo zucchero, quindi aggiungervi l'olio e setacciarvi la farina col lievito e la cannella. Incorporare le mele e versare in una tortiera (imburrata e infarinata se non antiaderente). Cuocere per 25-30 minuti a 180°. Quando é fredda, spolverizzarla con zucchero a velo. Semplicissima :-)
domenica 16 novembre 2008
Pizza con il poolish
Ricetta presa da Kucinare, il risultato é un'ottima pizza al piatto "alla napoletana", migliore di molte di quelle che si trovano in giro! Consigliata caldamente :-)
Ingredienti per il poolish:
100 g di farina manitoba
100 g di acqua
1 g di lievito di birra
Preparare il poolish mescolando tutti gli ingredienti e lasciate lievitare per almeno 6 ore (perfetto tutta la notte) a 20 gradi
Ingredienti per l'impasto:
300 g di farina 0 o 00
140 g di acqua
2 cucchiaini di sale
4 g di lievito di birra
Impastare il poolish con gli ingredienti dell'impasto e lasciar lievitare 45 minuti circa; formare le palline (con queste dosi vengono 2 pizze grandi o 2 normali e una piccola) e lasciarel lievitare ancora per 4-5 ore a 20 gradi. Stendere la pizza, condirla e cuocerla nel fornetto per pizza per circa 4 minuti o per 6-8 minuti in forno normale preriscaldato a 250 gradi.
Ingredienti per il poolish:
100 g di farina manitoba
100 g di acqua
1 g di lievito di birra
Preparare il poolish mescolando tutti gli ingredienti e lasciate lievitare per almeno 6 ore (perfetto tutta la notte) a 20 gradi
Ingredienti per l'impasto:
300 g di farina 0 o 00
140 g di acqua
2 cucchiaini di sale
4 g di lievito di birra
Impastare il poolish con gli ingredienti dell'impasto e lasciar lievitare 45 minuti circa; formare le palline (con queste dosi vengono 2 pizze grandi o 2 normali e una piccola) e lasciarel lievitare ancora per 4-5 ore a 20 gradi. Stendere la pizza, condirla e cuocerla nel fornetto per pizza per circa 4 minuti o per 6-8 minuti in forno normale preriscaldato a 250 gradi.
venerdì 7 novembre 2008
Obama, Berlusconi dopo la gaffe attacca
"Non pensavo fossero così imbecilli"
Il premier non intende chiedere scusa per la battuta sul nuovo presidente Usa "abbronzato"
"Ho letto i giornali e sono di buon umore, si sono autodichiarati pubblicamente"
Si dice che ogni popolo abbia il governo che merita. E forse gli italiani Berlusconi un po' se lo meritano. Ma perché devo meritarmelo anche io! Mi verrebbe da vergognarmi di essere italiana oggi, ma perché? Quel COSO OSCENO non mi rappresenta. Diamine!
"Non pensavo fossero così imbecilli"
Il premier non intende chiedere scusa per la battuta sul nuovo presidente Usa "abbronzato"
"Ho letto i giornali e sono di buon umore, si sono autodichiarati pubblicamente"
Si dice che ogni popolo abbia il governo che merita. E forse gli italiani Berlusconi un po' se lo meritano. Ma perché devo meritarmelo anche io! Mi verrebbe da vergognarmi di essere italiana oggi, ma perché? Quel COSO OSCENO non mi rappresenta. Diamine!
mercoledì 5 novembre 2008
Lasagne alla crema di zucca e scamorza affumicata
Altra ricetta preparata per Halloween, le dosi sono totalmente spannometriche, pardon! :-)
Ingredienti:
Polpa di zucca cotta al forno
1 cipolla
besciamella
noce moscata
scamorza affumicata
pasta fresca per lasagne
grana grattugiato
Preparazione:
Tagliare la cipolla a tocchetti e farla rosolare in abbondante olio. Aggiungere la polpa di zucca e farla insaporire finché si sia asciugata un po'. Preparare la besciamella aromatizzandola con la noce moscata e abbondante grana. Incorporarvi un po' di crema di zucca a colorare leggermente la besciamella. Comporre la lasagna: Stendere uno strato di besciamella sul fondo della teglia, quindi uno strato di pasta, besciamella, crema di zucca, scamorza grattugiata, grana e cosí via. Terminare con besciamella, scamorza e grana ed infornare a 180° per 40 minuti.
Veramente delicate e gustose :-)
Ingredienti:
Polpa di zucca cotta al forno
1 cipolla
besciamella
noce moscata
scamorza affumicata
pasta fresca per lasagne
grana grattugiato
Preparazione:
Tagliare la cipolla a tocchetti e farla rosolare in abbondante olio. Aggiungere la polpa di zucca e farla insaporire finché si sia asciugata un po'. Preparare la besciamella aromatizzandola con la noce moscata e abbondante grana. Incorporarvi un po' di crema di zucca a colorare leggermente la besciamella. Comporre la lasagna: Stendere uno strato di besciamella sul fondo della teglia, quindi uno strato di pasta, besciamella, crema di zucca, scamorza grattugiata, grana e cosí via. Terminare con besciamella, scamorza e grana ed infornare a 180° per 40 minuti.
Veramente delicate e gustose :-)
lunedì 3 novembre 2008
Dita di strega
Biscottini macabri per Halloween!
Ricettina presa da giallozafferano , devo dire che ha terrorizzato tutti! Qualcuno le ha mangiate ad occhi chiusi :-D
Ingredienti:
* Burro
100 gr
* Farina
280 gr
* Lievito chimico in polvere
1 cucchiaino raso
* Sale
1 pizzico
* Uova di gallina
1 medio
* Vanillina
1 bustina
* Zucchero
a velo 100 gr
...per guarnire
* Mandorle
intere pelate
* Marmellata
chiara (pesche, albicocche, arance, ecc....) q.b.
Procedimento:
In una ciotola capiente ponete la farina, il burro freddo tagliato a pezzetti, l’uovo, lo zucchero al velo, la vanillina il sale e il lievito; impastate gli ingredienti nella ciotola fino ad ottenere una palla, poi continuate ad impastare su di una spianatoia fino a che l'impasto non risulti liscio e omogeneo.
Ottenuto l’impasto per i biscotti, dividetelo in pezzetti del peso di circa 27-30 gr l’uno, fino ad ottenere 20-22 pezzetti.
Lavorate ogni pezzetto con i palmi delle mani trasformandolo in un bastoncino della lunghezza di circa 10-12 cm; sagomate le nocche delle dita assottigliando la pasta appena prima e dopo di esse; rigatele poi leggermente con un coltellino dalla lama liscia.
Sulla sommità delle dita, adagiatevi una mandorla spellata, pressandola leggermente: fungerà da unghia; adagiate le dita delle streghe su di una teglia precedentemente foderata con carta da forno, lasciando uno spazio tra l’una e l’altra di circa 3 cm.
Infornate i biscotti a 180° C in forno già caldo, per circa 20-25 minuti, dopodiché estraete le dita della strega e lasciatele raffreddare.
Una volta raffreddate, sicuramente noterete che qualche mandorla si staccherà dalla sommità dei biscotti: per fissarle più saldamente, intingete la parte della mandorla che poggiava sul biscotto nella marmellata e quindi riposizionatela nel posto originario. Lasciate asciugare e le dita della strega saranno pronte per essere gustate!
Ricettina presa da giallozafferano , devo dire che ha terrorizzato tutti! Qualcuno le ha mangiate ad occhi chiusi :-D
Ingredienti:
* Burro
100 gr
* Farina
280 gr
* Lievito chimico in polvere
1 cucchiaino raso
* Sale
1 pizzico
* Uova di gallina
1 medio
* Vanillina
1 bustina
* Zucchero
a velo 100 gr
...per guarnire
* Mandorle
intere pelate
* Marmellata
chiara (pesche, albicocche, arance, ecc....) q.b.
Procedimento:
In una ciotola capiente ponete la farina, il burro freddo tagliato a pezzetti, l’uovo, lo zucchero al velo, la vanillina il sale e il lievito; impastate gli ingredienti nella ciotola fino ad ottenere una palla, poi continuate ad impastare su di una spianatoia fino a che l'impasto non risulti liscio e omogeneo.
Ottenuto l’impasto per i biscotti, dividetelo in pezzetti del peso di circa 27-30 gr l’uno, fino ad ottenere 20-22 pezzetti.
Lavorate ogni pezzetto con i palmi delle mani trasformandolo in un bastoncino della lunghezza di circa 10-12 cm; sagomate le nocche delle dita assottigliando la pasta appena prima e dopo di esse; rigatele poi leggermente con un coltellino dalla lama liscia.
Sulla sommità delle dita, adagiatevi una mandorla spellata, pressandola leggermente: fungerà da unghia; adagiate le dita delle streghe su di una teglia precedentemente foderata con carta da forno, lasciando uno spazio tra l’una e l’altra di circa 3 cm.
Infornate i biscotti a 180° C in forno già caldo, per circa 20-25 minuti, dopodiché estraete le dita della strega e lasciatele raffreddare.
Una volta raffreddate, sicuramente noterete che qualche mandorla si staccherà dalla sommità dei biscotti: per fissarle più saldamente, intingete la parte della mandorla che poggiava sul biscotto nella marmellata e quindi riposizionatela nel posto originario. Lasciate asciugare e le dita della strega saranno pronte per essere gustate!
lunedì 22 settembre 2008
mercoledì 3 settembre 2008
Rientro
2 settimane di ferie sono poche. Ma forse anche 2 mesi non basterebbero.. non farei altro che viaggiare, conoscere luoghi nuovi, imparare abitudini diverse. Insomma, qui bisogna diventare miliardari. Suggerimenti? ;-)
La bella novitá é che entro fine mese si trasloca nella NOSTRA NUOVA CASA. Non stiamo nella pelle, dopo 2 anni passati in un microscopico bilocale male arredato. Potete scommettere che mi sbizarriró in cucina! Per ora continuo a sbirciare le vostre ricette e a segnare quelle da provare. Buon rientro a tutti :)
La bella novitá é che entro fine mese si trasloca nella NOSTRA NUOVA CASA. Non stiamo nella pelle, dopo 2 anni passati in un microscopico bilocale male arredato. Potete scommettere che mi sbizarriró in cucina! Per ora continuo a sbirciare le vostre ricette e a segnare quelle da provare. Buon rientro a tutti :)
lunedì 21 luglio 2008
domenica 13 luglio 2008
mercoledì 9 luglio 2008
Almeno un saluto...
lo devo lasciare! Altrimenti Alf non trova nulla da leggere in incognito ;-)
É proprio un periodo "un pó cosí". Non c'é nulla che davvero non vada, ma un'opprimente sensazione di non avere alcun controllo del mio tempo e di non riuscire a fare nessuna, ma proprio nessuna, delle cose che vorrei. C'é tempo solo per quello che "devo". E questo mi deprime un pó. Un pó parecchio. Va beh, passerá.
É proprio un periodo "un pó cosí". Non c'é nulla che davvero non vada, ma un'opprimente sensazione di non avere alcun controllo del mio tempo e di non riuscire a fare nessuna, ma proprio nessuna, delle cose che vorrei. C'é tempo solo per quello che "devo". E questo mi deprime un pó. Un pó parecchio. Va beh, passerá.
martedì 10 giugno 2008
Sono qui...
martedì 13 maggio 2008
Perché non possiamo essere uno stato laico?
Il papa vuole dire la sua? Bene, é giusto che possa farlo. Ma ció che non é giusto, é che il governo italiano debba inchinarsi, srotolare la lingua e compiacerlo. L'Italia non deve adeguarsi al pensiero cattolico. Deve essere uno stato fondato su profondi valori morali , e lasciare alla scelta e al credo individuale la possibilitá di conformarsi al pensiero della religione o a quello della propria coscienza. La legge 194 non obbliga le donne ad abortire. La legge 194 permette alle donne che si trovino in una situazione cosí delicata e grave da prendere in considerazione l'aborto, di compiere una scelta che non é mai una facile scappatoia, ma una ferita profonda che non si rimargina mai. Il Papa vuole vietare alle donne italiane, anche non cattoliche, di avere la possibilitá di compiere una scelta tanto dolorosa. Ora chiedo ai cattolici: vi sembra un comportamento giusto? Cristiano?
lunedì 12 maggio 2008
Omertá
Il nuovo presidente del Senato é colluso con la mafia. E ci sono le prove. Ma non si puó dire. Anzi, bisogna attaccare, isolare, screditare chi lo dice. E solidarizzare, invece, col povero colluso. Eh si. Viva l'Italia. E poveri noi.
venerdì 9 maggio 2008
Camilla
Girovagando tra i soliti blog, non ricordo neppure piú su quale.. ho trovato un appello per Camilla, una bimba di 5 anni affetta da gravissime patologie che richiedono cure specialistiche e costose che non é possibile effettuare in Italia, ma solo negli USA.
Io vi lascio il link al blog che i genitori hanno creato per lei, per chiedere aiuto per la loro piccola stella... E spero tanto che i loro sogno possa diventare realtá.
http://www.camillalastellachebrilla.it/
Io vi lascio il link al blog che i genitori hanno creato per lei, per chiedere aiuto per la loro piccola stella... E spero tanto che i loro sogno possa diventare realtá.
http://www.camillalastellachebrilla.it/
mercoledì 23 aprile 2008
Le donne fiore e le donne verdura
"Facciamocene una ragione. Gli uomini son più fortunati.
Possono tenersi i peli,
farsi crescere i baffi,
stare spettinati come lo Yeti,
guardarsi in faccia e continuare a parlare mentre fanno pipì negli orinatoi delle stazioni
e persino trasudare come provole stagionate di Battipaglia perché tanto l'omo ha da puzzare.
E non di bergamotto.
Per noi è il contrario.
Per noi è il contrario.
A noi tocca essere fighe sempre.
Caschi il mondo.
Ma per essere tali bisogna possedere una dote essenziale:
non patire il freddo.
non patire il freddo.
Io personalmente non ce la faccio.
Tengo il piumone nel letto fino a Ferragosto,
pensa se riesco a resistere vestita come una rollata di vitello solo di bretelline.
Mi faccio addirittura crescere i capelli perché patisco il freddo alle orecchie...
Eppure ci sono donne che viaggiano con minigonne alte come cerotti
e salvabuchi copricapezzolo anche nei giorni della merla.
O hanno il sangue freddo come i pitoni reticolati o una copertura antibiotica perenne.
E agli uomini piacciono da matti.
Vanno pazzi per quelle vestite solo di rossetto che agli incroci fanno fermare le macchine perché le scambiano per semafori.
Quelle sono le tipiche donne fiore.
Sì. Perché esistono due tipi di donne.
Sì. Perché esistono due tipi di donne.
Le donne fiore e le donne verdura.
Le donne fiore sono belle.
Straordinariamente belle.
Eleganti e piene di stile da far schifo.
Vanno guardate e ammirate.
Toccate poco, sennò si guastano.
Se gli sciogli un'aspirina nell'acqua durano di più.
Da lontano sembrano profumatissime,
ma se le annusi spesso non sanno di niente.
Però,
qualunque sia l'occasione,
fanno sempre una gran bella figura.
E poi ci sono le donne verdura.
Che non sono tanto belle,
ma danno sapore.
Ci sono le donne sedano, pallide e allampanate,
quelle finocchio, basse e tonde,
le donne patata americana, che puoi tenere per anni in cucina e piantarci addosso anche gli stuzzicadenti e loro germogliano lo stesso.
Le donne verdura sanno di qualcosa.
Sempre.
Alcune sono addirittura afrodisiache.
Se poi le metti nel barattolo, conservano il gusto e durano per anni.
Quelle fiore,
quando appassiscono,
fanno solo tristezza."
quando appassiscono,
fanno solo tristezza."
- Luciana Littizzetto, "La Principessa sul pisello", Mondadori, Milano, 2002 -
martedì 15 aprile 2008
martedì 1 aprile 2008
mercoledì 19 marzo 2008
Crostata delle Madonie
Auguri papá !!! Ricetta del forum di Gennarino, le mie modifiche:
-ho sostituito la ricotta di pecora con semplice ricotta vaccina
-non ho trovato la zuccata e l'ho sostituita con arancia candita
Ingredienti per la frolla:
200 g di farina 00
50 g di amido di frumento
50 g di farina di mandorle
90 g di zucchero
2 tuorli
150 g di burro ammorbidito a temperatura ambiente
1 cucchiaio di Grand Marnier
1 presa di sale
Ingredienti per il ripieno:
400 g di ricotta
50 g di cioccolato fondente
50 g di scorza d'arancia candita
50 g di farina di mandorle
150 g di zucchero
Procedimento:
Preparare la frolla: in una ciotola amalgamare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto compatto. Lasciar riposare in frigo per 2-3 ore.
Nel frattempo preparare il ripieno: in una ciotola lavorare la ricotta con lo zucchero e la farina di mandorle, unire l'arancia candita a cubetti e il cioccolato spezzettato.
Imburrare uno stampo da crostata, rivestirlo con i 3/4 della pastafrolla e versarvi al centro il ripieno di ricotta, livellandolo bene. Formare con la restante pastafrolla dei cordoncini per decorare la crostata. Infornare a 180° per 30 minuti
martedì 11 marzo 2008
Clienti II
"Signorina, scusi se la disturbo..le ho appena inoltrato una email dei nostri tecnici francesi che praticamente vogliono sapere.. vediamo.. che porta serve .. per aprire il PARAFIAMMA"
"L'email é molto lunga, non riesco a farla uscire!"
"L'email é molto lunga, non riesco a farla uscire!"
sabato 8 marzo 2008
Tiramisú latte-rum
Finite le festivitá natalizie, cerco sempre di accaparrarmi un paio di pandori in "saldo": il tiramisú fatto col pandoro é tutta un'altra storia!
Magari quest'anno ne provo anche uno con la colomba :-)
Ingredienti:
Procedimento:
Montare a lungo i tuorli con lo zucchero finché siano spumosi, unirvi il mascarpone ed amalgamare benissimo il tutto.
Preparare la bagna aggiungendo il rum al latte: per la quantitá, regolatevi a vostro gusto.
Usare il pandoro per la base, come se fosse pan di spagna, e comporre il tiramisú bagnando gli strati di pandoro col latte al rhum e spalmandovi sopra un generoso strato di crema; continuare fino ad esaurimento degli ingredienti. Terminare con la classica spolverata di cacao amaro oppure con cioccolato bianco grattugiato, o ancora con cocco grattugiato, a gusto personale.
É davvero delizioso e delicato, ve lo consiglio :-)
Magari quest'anno ne provo anche uno con la colomba :-)
Ingredienti:
- Pandoro
- 500 g di mascarpone
- 4 tuorli freschissimi
- 100 g di zucchero
- 1/2 litro di latte fresco
- rum
- cacao amaro (o cioccolato bianco, o cocco..)
Procedimento:
Montare a lungo i tuorli con lo zucchero finché siano spumosi, unirvi il mascarpone ed amalgamare benissimo il tutto.
Preparare la bagna aggiungendo il rum al latte: per la quantitá, regolatevi a vostro gusto.
Usare il pandoro per la base, come se fosse pan di spagna, e comporre il tiramisú bagnando gli strati di pandoro col latte al rhum e spalmandovi sopra un generoso strato di crema; continuare fino ad esaurimento degli ingredienti. Terminare con la classica spolverata di cacao amaro oppure con cioccolato bianco grattugiato, o ancora con cocco grattugiato, a gusto personale.
É davvero delizioso e delicato, ve lo consiglio :-)
venerdì 7 marzo 2008
Il mio gattó
É una ricetta che preparo ad occhio da quando sono bambina, per cui le dosi sono del tutto, giustamente, occhiometriche! Regolatevi a vista per la quantità di salume e formaggi,vi accorgerete se ce n'è a sufficienza o se dovete aggiungerne.
Ingredienti
1,5 kg di patate (ma più grande è il gattò, più patate occorrono, of course! Potete anche farne più di uno e congelare quelli che non consumate, si tiene benissimo).
1,5 h di prosciutto cotto (ho provato anche a sostituirlo col praga ed il risultato è notevole)
1,5 h di mortadella
4 fiordilatte (non la mozzarella di bufala, purtroppo, perchè annacqua il composto), oppure 2 fiordilatte e 2 scamorze affumicate, ci stanno benone!
2 h di parmigiano grattugiato
1-2 uova
sale (andateci piano ed aggiungetelo solo dopo aver assaggiato, perchè in genere il parmigiano è sufficiente a salare il composto)
pepe
prezzemolo tritato
burro
pangrattato
una teglia o più stampini monoporzione
Bene, mi pare che ci sia tutto.
Lessate, sbucciate e schiacciate le patate. Fatele intiepidire altrimenti vi ustionate e ponetele in una bella ciotolona grande. Qui unite i salumi (affettati e poi tritati) e il fiordilatte a dadini, il parmigiano, le uova, il prezzemolo. Assaggiate ed aggiustate di sale e pepe, eventualmente aggiungete parmigiano. Imburrate una teglia antiaderente, versatevi il composto e livellatelo. Cospargetelo di pangrattato e fiocchetti di burro, quindi infornate a 200° ed aspettate che il vostro naso vi avverta :-)
Appena il forno comincia ad emanare un tenue profumino, state in guardia e controllate: dopo poco il gattò si colorirà ed emanerà un profumo talmente avvolgente da stimolarvi la salivazione :-d°°° La conferma ve la darà la crosticina dorata che si formerà in superficie avvertendovi che è ora di apparecchiare! E' ottimo caldo e filante ma anche tiepido dopo un po' o freddo il giorno dopo... é buono in ogni caso! :-)
Ingredienti
1,5 kg di patate (ma più grande è il gattò, più patate occorrono, of course! Potete anche farne più di uno e congelare quelli che non consumate, si tiene benissimo).
1,5 h di prosciutto cotto (ho provato anche a sostituirlo col praga ed il risultato è notevole)
1,5 h di mortadella
4 fiordilatte (non la mozzarella di bufala, purtroppo, perchè annacqua il composto), oppure 2 fiordilatte e 2 scamorze affumicate, ci stanno benone!
2 h di parmigiano grattugiato
1-2 uova
sale (andateci piano ed aggiungetelo solo dopo aver assaggiato, perchè in genere il parmigiano è sufficiente a salare il composto)
pepe
prezzemolo tritato
burro
pangrattato
una teglia o più stampini monoporzione
Bene, mi pare che ci sia tutto.
Lessate, sbucciate e schiacciate le patate. Fatele intiepidire altrimenti vi ustionate e ponetele in una bella ciotolona grande. Qui unite i salumi (affettati e poi tritati) e il fiordilatte a dadini, il parmigiano, le uova, il prezzemolo. Assaggiate ed aggiustate di sale e pepe, eventualmente aggiungete parmigiano. Imburrate una teglia antiaderente, versatevi il composto e livellatelo. Cospargetelo di pangrattato e fiocchetti di burro, quindi infornate a 200° ed aspettate che il vostro naso vi avverta :-)
Appena il forno comincia ad emanare un tenue profumino, state in guardia e controllate: dopo poco il gattò si colorirà ed emanerà un profumo talmente avvolgente da stimolarvi la salivazione :-d°°° La conferma ve la darà la crosticina dorata che si formerà in superficie avvertendovi che è ora di apparecchiare! E' ottimo caldo e filante ma anche tiepido dopo un po' o freddo il giorno dopo... é buono in ogni caso! :-)
lunedì 3 marzo 2008
Spezzatino del cowboy
Ricetta carpita alla "suocera", gustosissima (la ricetta, non la suocera, poverella :-D) !
Per 4 persone occorrono:
-spezzatino di manzo, 500 g
-vino bianco
-fagioli borlotti lessati, 2 scatole
-concentrato di pomodoro
-olio,sale,peperoncino
In una pentola abbastanza capiente rosolare la cipolla e la carne in un pó d'olio, salare, quindi coprire di vino bianco e far evaporare. A questo punto aggiungere i fagioli con la loro acqua piú altri 2-3 bicchieri d'acqua, due cucchiai di concentrato di pomodoro, peperoncino a piacere e lasciar cuocere a fuoco lento per almeno un paio d'ore finché l'acqua sia evaporata e lo spezzatino si presenti cremoso, con la carne tenera e sfilacciata.
Accompagnato da puré o fette di polenta grigliata, é un ottimo piatto unico.
Per 4 persone occorrono:
-spezzatino di manzo, 500 g
-vino bianco
-fagioli borlotti lessati, 2 scatole
-concentrato di pomodoro
-olio,sale,peperoncino
In una pentola abbastanza capiente rosolare la cipolla e la carne in un pó d'olio, salare, quindi coprire di vino bianco e far evaporare. A questo punto aggiungere i fagioli con la loro acqua piú altri 2-3 bicchieri d'acqua, due cucchiai di concentrato di pomodoro, peperoncino a piacere e lasciar cuocere a fuoco lento per almeno un paio d'ore finché l'acqua sia evaporata e lo spezzatino si presenti cremoso, con la carne tenera e sfilacciata.
Accompagnato da puré o fette di polenta grigliata, é un ottimo piatto unico.
sabato 1 marzo 2008
giovedì 28 febbraio 2008
Clienti
"Signorina, non é che mi puó mandare il contratto per fax invece che per email? Perché l'email non funziona e infatti sto aspettando che venga il MEDICO"
lunedì 18 febbraio 2008
domenica 17 febbraio 2008
Budino veloce alla ricotta
Questo budino é saltato fuori da una voglia improvvisa di dolce e una ricottina da consumare al piu presto.. ci vogliono davvero 5 minuti! E, per chi fosse a dieta, basta sostituire lo zucchero col dolcificante liquido che puó essere tranquillamente cotto :-)
Ingredienti:
Ho lavorato a crema la ricotta con lo zucchero , unito una manciatona di canditi di arancia, una di gocce di cioccolato (ci starebbe bene anche l'uvetta!) e un cucchiaio raso di farina. Dopo aver mescolato ben bene, ho cotto il budino in microonde alla massima potenza per 5-7 minuti. L'ho fatto raffreddare e.. gnam!
Ingredienti:
- una ricottina da 250 g 1 cucchiaio di zucchero (sostituibile con alcune gocce di TIC -quantitá a gusto personale)
- 1 cucchiaio raso di farina
- canditi, gocce di cioccolato, uvetta (a piacere)
Ho lavorato a crema la ricotta con lo zucchero , unito una manciatona di canditi di arancia, una di gocce di cioccolato (ci starebbe bene anche l'uvetta!) e un cucchiaio raso di farina. Dopo aver mescolato ben bene, ho cotto il budino in microonde alla massima potenza per 5-7 minuti. L'ho fatto raffreddare e.. gnam!
sabato 16 febbraio 2008
Meme - Un gusto nella mente di Dio
Raccolgo volentieri l'invito di dolciricette a partecipare a questo MeMe!
“In altre parole la ricetta suddetta dimostra che agnello e albicocche sono una di quelle combinazioni coesistenti da sempre in un rapporto che non è di semplice complementarietà ma sembra partecipe di un più altordine di ineluttabilità: un gusto nella mente di Dio. Simili accostamenti possiedono la qualità di una scoperta logica: bacon e uova, riso e salsa di soia, Sauternes e foie gras, tartufi bianchi e tagliolini, steak-frites, fragole e panna, agnello e aglio, Armagnac e prugne, zuppa di pesce e rouille, pollo e funghi.”
Ed ecco i miei 15 abbinamenti "perfetti"!
Anche io invito al MeMe tutti quelli che hanno voglia di partecipare :-)
“In altre parole la ricetta suddetta dimostra che agnello e albicocche sono una di quelle combinazioni coesistenti da sempre in un rapporto che non è di semplice complementarietà ma sembra partecipe di un più altordine di ineluttabilità: un gusto nella mente di Dio. Simili accostamenti possiedono la qualità di una scoperta logica: bacon e uova, riso e salsa di soia, Sauternes e foie gras, tartufi bianchi e tagliolini, steak-frites, fragole e panna, agnello e aglio, Armagnac e prugne, zuppa di pesce e rouille, pollo e funghi.”
Ed ecco i miei 15 abbinamenti "perfetti"!
- cioccolato e arancia
- mele uvetta e cannella
- arachidi e cioccolato
- pane burro e marmellata
- fragola e cioccolato
- crema pasticciera e amarene
- cocco e cioccolato
- gnocchi e gorgonzola
- ceci e rosmarino
- pane e salame
- mozzarella e pomodoro
- focaccia bianca e mortadella
- panino con tonno pomodori e maionese
- patate e scamorza affumicata
- funghi e speck
Anche io invito al MeMe tutti quelli che hanno voglia di partecipare :-)
lunedì 11 febbraio 2008
Pirottini di cereali
Liberamente ispirati alle barrette Special K al cioccolato ed arancia..
Questi sono molto piú buoni, garantito! E, si, piú sani! Non c'é zucchero aggiunto ma tanto SANO cioccolato :-D
Frantumate grossolanamente i cereali e mischiateli ai canditi.
Sciogliere il cioccolato al microonde o bagnomaria e versarne sul fondo di ogni pirottino; ricoprire con una manciata di cereali e canditi e terminare con un ghirigoro (bello abbondante ) di cioccolato fuso. Lasciar raffreddare e... occhio che causano FORTE DIPENDENZA :-)
Questi sono molto piú buoni, garantito! E, si, piú sani! Non c'é zucchero aggiunto ma tanto SANO cioccolato :-D
- Special K con riccioli di cioccolato fondente oppure Kellog's Extra al cioccolato belga e nocciole (versione exxtra goduriosa)
- Arancia candita a cubetti
- Cioccolato fondente 70%
- Pirottini di carta
Frantumate grossolanamente i cereali e mischiateli ai canditi.
Sciogliere il cioccolato al microonde o bagnomaria e versarne sul fondo di ogni pirottino; ricoprire con una manciata di cereali e canditi e terminare con un ghirigoro (bello abbondante ) di cioccolato fuso. Lasciar raffreddare e... occhio che causano FORTE DIPENDENZA :-)
martedì 5 febbraio 2008
Buon martedí grasso!
La tradizione voleva che, nell'ultimo giorno di Carnevale, dovessero essere consumati tutti i cibi più prelibati rimasti in casa, che durante la quaresima non potevano essere mangiati: carne, dolci, uova e latticini. E proprio per il fatto che si consumavano cibi GRASSI che in Italia divenne martedì grasso e in Francia Mardi gras.
Per celebrare degnamente il martedí grasso, un' allegra ricetta delle Sorelle Simili (Sfida al matterello) .. Un grazie a Kimberlyn !
E dei soffici, leggeri biscottoni golosi per concludere in dolcezza :-)
Per celebrare degnamente il martedí grasso, un' allegra ricetta delle Sorelle Simili (Sfida al matterello) .. Un grazie a Kimberlyn !
E dei soffici, leggeri biscottoni golosi per concludere in dolcezza :-)
Roselline romagnole
Roselline:
sfoglia per lasagne
mortadella tagliata sottile
prosciutto cotto tagliato sottile
fontina dolce tagliata sottile
Besciamella velante rosa fatta con:
500g di latte (o metà panna e metà latte)
20g di burro
20g di farina
1 cucchiaio raso di concentrato di pomodoro
parmigiano grattugiato
sale e pepe
Preparare la besciamella:
portare il latte a bollore in un pentolino. In un'altra casseruola far sciogliere il burro e unire, fuori dal fuoco, il concentrato di pomodoro. Unire la farina, amalgamare bene e rimettere sul fuoco; quindi unire d'un colpo tutto il latte bollente, mescolare con una frusta e riportare a bollore, quindi togliere dal fuoco, salare e pepare. La besciamella non deve essere molto densa.
Preparare le roselline:
Lessare in acqua salata i rettangoli di sfoglia e disporli ad asciugare su un canovaccio.
Prendere ogni sfoglia, cospargerla con il parmigiano e coprire la sua superficie con una fetta di prosciutto cotto ed una di mortadella (se l’affettato esce dai bordi tagliare l’eccedenza). Cospargere di nuovo con parmigiano.
Tagliare la fontina a fettine, disporne ognuna parallelamente al lato corto della sfoglia e quindi arrotolarla su se stessa, ottenendo un rotolo che non deve essere troppo stretto.
Procedere in questo modo per tutti i rettangoli di sfoglia ottenuti, tagliare ogni rotolo in 2 parti.
Per ottenere le roselline, praticare in cima ad ogni rotolino con le forbici, partendo dal centro, 5-6 taglietti dell'altezza di circa un terzo del rotolino.
Infine:
Cospargere con un po’ di besciamella velante una teglia da forno e porvi leggermente distanziate tra loro le roselline di sfoglia.
Versare su ogni rosellina della besciamella, cospargere di parmigiano e gratinare in forno per 15 minuti a 180°C.
Sono deliziose, ve le consiglio caldamente!
Soft ricotta cookies
Oggi volevo ripetere la ricetta di ieri perché avevo ricevuto richieste di bis.. ma ero con la testa tra le nuvole, ed ho rotto 2 uova anziché una, come da ricetta precedente. Allora mi son detta: proviamo a fare dei cookies grandi e morbidoni, per cambiare! Eccoli qui, buonissimi anche questi, e non saprei scegliere tra le due ricette, Bisogna farle entrambe ;-)
2 uova
250 g di ricotta
250 g di zucchero
300 g di farina
100 g di cioccolato a tocchettini
1/2 bustina di lievito vanigliato
Preriscaldare il forno a 200°. In una terrina amalgamare le uova con lo zucchero, la ricotta e la farina setacciata col lievito. Incorporare infine il cioccolato a pezzettoni e mescolare bene. Versare l'impasto a cucchiaiate sulla placca rivestita di carta da forno, tenendo conto che in cottura questi cookies si ingigantiscono mostruosamente! Infornare per 10 minuti e addentare (occhio che scottanooo! ):-D
lunedì 4 febbraio 2008
Biscoricotti!
Li ho provati oggi per la prima volta, ma credo che diventeranno un must di casa, anche con varianti tipo uvetta, canditi, marmellata... Sono delicati, morbidi e leggeri, senza ombra d'olio o burro :-) Ah.. si preparano in un baleno!
Ingredienti:
350 gr. di farina
200 gr. di zucchero
250 gr. di ricotta
1/2 bustina di lievito vanigliato
1 uovo
100 gr. di gocce di cioccolato
In una ciotola capiente lavorare l'uovo intero con lo zucchero e la ricotta, quindi aggiungere la farina setacciata col lievito ed infine le gocce di cioccolato. Amalgamare bene il tutto e, con le mani inumidite, formare tante palline da allineare su di una placca ricoperta di carta da forno; cuocere per 10-15 minuti a 170 gradi.
Ingredienti:
350 gr. di farina
200 gr. di zucchero
250 gr. di ricotta
1/2 bustina di lievito vanigliato
1 uovo
100 gr. di gocce di cioccolato
In una ciotola capiente lavorare l'uovo intero con lo zucchero e la ricotta, quindi aggiungere la farina setacciata col lievito ed infine le gocce di cioccolato. Amalgamare bene il tutto e, con le mani inumidite, formare tante palline da allineare su di una placca ricoperta di carta da forno; cuocere per 10-15 minuti a 170 gradi.
domenica 3 febbraio 2008
Pagnotta di rose II- la vendetta!
Rieccola qui, e stavolta vi dó la ricetta! Si, perché stamattina ho deciso di provare a creare io l'impasto senza utilizzare farine pronte, e il risultato é stato eccellente, in 10 minuti é sparita mezza pagnotta ancora fumante :-)
Farina 0 manitoba 100 g
Farina 0 per pizza 400 g
Acqua tiepida 275 g
Lievito di birra 12,5 g (mezzo cubetto)
Sale 1 cucchiaino
Zucchero 1 cucchiaino
Olio evo 1 cucchiaio
Sciogliere il lievito nell'acqua. Miscelare farina e sale nella vaschetta della MdP, quindi unire l'acqua, il miele, l'olio e avviare il programma impasto.
Lasciar lievitare per una mezz'ora, riprendere l'impasto e stenderlo col mattarello; quindi arrotolarlo su se stesso e spianarlo di nuovo, ripetere per 3 volte l'operazione.
Alla fine stenderlo allo spessore di un paio di cm, tagliarlo a strisce e spinare ognuna; arrotolare ogni striscia su se stessa a formare delle roselline, porle l'una accanto all'altra nella vaschetta della macchina del pane e lasciar ancora lievitare finché le roselline siano belle gonfie e abbiano riempito tutti gli spazi vuoti. Cuocere col programma cottura.
Eccezionale :-)
Farina 0 manitoba 100 g
Farina 0 per pizza 400 g
Acqua tiepida 275 g
Lievito di birra 12,5 g (mezzo cubetto)
Sale 1 cucchiaino
Zucchero 1 cucchiaino
Olio evo 1 cucchiaio
Sciogliere il lievito nell'acqua. Miscelare farina e sale nella vaschetta della MdP, quindi unire l'acqua, il miele, l'olio e avviare il programma impasto.
Lasciar lievitare per una mezz'ora, riprendere l'impasto e stenderlo col mattarello; quindi arrotolarlo su se stesso e spianarlo di nuovo, ripetere per 3 volte l'operazione.
Alla fine stenderlo allo spessore di un paio di cm, tagliarlo a strisce e spinare ognuna; arrotolare ogni striscia su se stessa a formare delle roselline, porle l'una accanto all'altra nella vaschetta della macchina del pane e lasciar ancora lievitare finché le roselline siano belle gonfie e abbiano riempito tutti gli spazi vuoti. Cuocere col programma cottura.
Eccezionale :-)
venerdì 1 febbraio 2008
Delizia alle mandorle
L'idea di partenza era una torta delizia
... poi, con la collaborazione dell'orrido forno a gas (quando arriva Agostoooo!?!) che mi ha bruciato il pan di spagna, la mancanza di tempo per andare a comprare altre uova, la crema di mandorle venuta troppo morbida.. ho deciso di reinventarmi il tutto e ne é venuta fuori una torta davvero deliziosa!
Torta alla'arancia:
125 g di burro
125g di zucchero
125 g di farina
2 uova
1 arancia
1/2 bustina di lievito per dolci
In una terrina, lavorare il burro a pomata usando un cucchiaio di legno. Incorporare le uova e lo zucchero. Mescolare bene.
Unire il succo dell'arancia, la farina e la scorza grattugiata dell'arancia.
Infine aggiungere il lievito.
Versare la preparazione in una tortiera precedentemente imburrata e infarinata. Preriscaldare il forno a 200°. Cuocere a 180° per circa 30 minuti.
Crema di Mandorle :
300 gr di farina di mandorle qualche goccia di aroma alla mandorla 300 gr di zucchero, un uovo, il succo di un'arancia, qualche cucchiaio di bagna
Bagna:
amaretto diluito (a vostro gusto) in acqua
Decorazione:
cioccolato bianco
Procedimento:
Impastare la farina di mandorle, lo zucchero, l'uovo, il succo d'arancia e qualche goccia di aroma mandorla.Aggiungere qualche cucchiaiata di bagna fino ad ottenere una crema morbida ma non liquida. Dividere la torta in due strati. Appoggiare il primo sul piatto di servizio (adatto ad andare in forno) e bagnare con meta' della bagna preparata. Farcire con una parte della crema di mandorle e coprire con l'altro disco di torta (inzuppato pure questo). Ricoprire la torta con la restante crema di mandorle livellandola bene. Lasciar riposare per una notte (12-18 ore a temperatura ambiente), e asciugare in forno a 200 °C per 10 min. circa . Far raffreddare e decorare la torta grattugiandovi sopra il cioccolato bianco. Io ho aggiunto anche dei cuoricini fatti col cioccolato fondente!
Buona buona buona :-)
lunedì 28 gennaio 2008
Pagnotta di rose
Semplice impasto fatto con farina pronta autolievitante per pane comune.. ma dopo averla fatta impastare da Camilla, ho preso l'impasto, l'ho steso col mattarello e l'ho arrotolato su se stesso; ho ripetuto per 2-3 volte il procedimento, alla fine ho tagliato in 7 strisce, ho steso ognuna col mattarello e l'ho arrotolata su se stessa; ho sistemato le 7 roselline nella vaschetta di Camilla togliendo la paletta impastatrice, ho lasciato lievitare un'oretta ed avviato il programma cottura. Non é bellina? :-)
l'interno:
é buonissimo, la mollica esattamente come la volevo, simile a quella delle coppie ferraresi, sono moooolto soddisfatta!
venerdì 25 gennaio 2008
martedì 22 gennaio 2008
Piccolo-spazio-pubblicitá!
"Chee buooonii! Sembrano fatti con le uova del nonnooo!!!"
Ma perché, vostro nonno faceva le uova? Il mio no, grazie a Dio!
:-D
Ma perché, vostro nonno faceva le uova? Il mio no, grazie a Dio!
:-D
giovedì 17 gennaio 2008
mercoledì 16 gennaio 2008
domenica 13 gennaio 2008
Tra 2 giorni..
Sbarcheró nel terzo decennio. Stupore please, "OOOOOHHHH!!!" :-D
E, per la prima volta in 30 anni, aggiungere l'ennesima candelina non mi fa nessun effetto. Eppure avrei giurato, viste le reazioni depresse e deprimenti di persone che conosco e che 30 anni li hanno compiuti prima di me, che avrei avuto l'umore sotto i tacchi. STIAMO SCHERZANDO???
Mi sento carica.
Gioiosa.
Vitale.
Entusiasta.
Energica.
PIENA. Di voglia di fare, di voglia di dare.
FELICE!
Per la prima volta in 30 anni, questo non é stato un altro anno che mi é scappato via dalle mani senza che io potessi farlo mio, plasmarlo, viverlo appieno. É stato un anno incredibile, di crescita, di cambiamenti, di scoperte. ED É SOLO L'INIZIO! :-)
E, per la prima volta in 30 anni, aggiungere l'ennesima candelina non mi fa nessun effetto. Eppure avrei giurato, viste le reazioni depresse e deprimenti di persone che conosco e che 30 anni li hanno compiuti prima di me, che avrei avuto l'umore sotto i tacchi. STIAMO SCHERZANDO???
Mi sento carica.
Gioiosa.
Vitale.
Entusiasta.
Energica.
PIENA. Di voglia di fare, di voglia di dare.
FELICE!
Per la prima volta in 30 anni, questo non é stato un altro anno che mi é scappato via dalle mani senza che io potessi farlo mio, plasmarlo, viverlo appieno. É stato un anno incredibile, di crescita, di cambiamenti, di scoperte. ED É SOLO L'INIZIO! :-)
sabato 12 gennaio 2008
Vi sarete accorti che...
... Non ho molta voglia di scrivere..
In un certo senso, NO news, GOOD news, per cui va bene anche cosí ;-)
Un salutino piovoso!
In un certo senso, NO news, GOOD news, per cui va bene anche cosí ;-)
Un salutino piovoso!
sabato 5 gennaio 2008
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